Seagate e Western Digital: forniture HDD a rischio anche nel medio periodo
I danni causati dalla alluvioni in Thailandia potrebbero avere effetti peggiori di quelli inizialmente ipotizzati, con conseguenze anche nei trimestri a venire
di Alessandro Bordin pubblicata il 25 Ottobre 2011, alle 08:18 nel canale MercatoWestern DigitalSeagate
Electronista riprende una notizia che ha come tema, ancora una volta, i problemi legati alle alluvioni che stanno colpendo la Thailandia (per approfondimenti consigliamo una ricerca sulle nostre pagine). A parlare questa volta è Seagate, che rivede le stime dei danni a livello di mercato descrivendo uno scenario peggiori di quello ipotizzato in un primo momento dalle aziende coinvolte.
Il problema non è tanto delle singole realtà come possono essere la stessa Seagate o Western Digital, anche se colpite direttamente in alcuni dei centri produttivi. Il maggior pericolo in termini di produzione viene dalle numerose aziende, alcune molto piccole, che forniscono materiale ai big appena citati per la produzione di dischi rigidi. Si parla di decine e decine di piccole aziende, che però sono di vitale importanza per garantire una produzione a regime.
Basta che anche solo una di queste interrompa la produzione di un componente apparentemente banale per bloccare tutta la catena produttiva, ed è quello a cui si sta assistendo. Ecco quindi il motivo delle stime di vendita, che parlano di ripercussioni non solo per le due-tre settimane a venire, ma addirittura per due o tre trimestri. Per tornare alla situazione di un mese fa, insomma, servirà rimettere in piedi tutte le aziende che hanno un ruolo nella filiera.
Conseguenza diretta di questa potenziale scarsità di hard disk sul mercato è sicuramente un aumento dei prezzi (sebbene non quantificabile), che ha portato molti produttori di PC a rivedere le stime di produzione. Poco o per nulla interessati, invece, i prodotti che utilizzano chip NAND Flash per l'archiviazione dati, che vengono prodotti principalmente in altre zone del globo.
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocon la soglia dei 40euro=1TB ci mangiavano poco,
ora con la scusa dell'acqua, vogliono mangiare bene
con la soglia dei 40euro=1TB ci mangiavano poco,
ora con la scusa dell'acqua, vogliono mangiare bene
http://www.fotografidigitali.it/new...sony_39138.html
Aumenti fino al 100% per quanto ho potuto vedere in giro negli e-shop.
La questione è che tutti accentrano le fabbriche di un prodotto nella stessa zona così da allineare i prezzi, ma anche avere dei problemi se poi succede qualche evento catastrifico.
http://www.fotografidigitali.it/new...sony_39138.html
che la tragedia sia tragedia lo sappiamo tutti.
la cosa che non va giu, è che anche i prodotti a magazzino da 1anno sono stati rincarati di percentuali spropositate
la cosa che non va giu, è che anche i prodotti a magazzino da 1anno sono stati rincarati di percentuali spropositate
purtroppo è la legge della domanda e dell'offerta con l'aggiunta di chi ci specula sopra, non si può far nulla tranne ritardare il più possibile gli acquisti come ho fatto io che volevo sostituire l'aaks da 250GB con un modello da 1-2 TB
Oppure se si ha fretta, alcuni e-shop hanno ancora prodotti con prezzi normali, probabilmente scorte di magazzino. Io dovevo acquistare un HD da 2TB Caviar Green nei prossimi giorni. Invece l'ho acquistato ieri in tutta fretta prima che finissero le scorte a prezzi normali.
per fortuna l'ho acquistato prima di tale accaduto
aumenti che arrivano anche al 110%
fatevi un giro negli e-shop ... altro che 10-15%
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