SoftBank acquisisce ARM per oltre 30 mld di dollari e punta all'IoT

SoftBank acquisisce ARM per oltre 30 mld di dollari e punta all'IoT

SoftBank acquisisce il colosso dei chipset ARM Holdings per 24,3 miliardi di steriline (31,4 miliardi di dollari). Il consiglio di amministrazione delle due società hanno già approvato l'accordo con il quale SoftBank mira ad acquisire imporanti risorse da investire nel mercato dell'Internet of Things.

di pubblicata il , alle 12:13 nel canale Mercato
ARM
 

SoftBank, multinazionale giapponese che opera nel settore delle telecomunicazioni e dei media, ha raggiunto l'accordo volto all'acquisizione di ARM Holding, colosso britannico noto per la progettazione della quasi totalità dei chipset per smartphone. I consigli di amministrazione delle due aziende hanno già approvato l'accordo con il quale SoftBank si impegna ad acquisire l'intero capitale azionario di ARM Holdings. La definitiva finalizzazione dell'accordo è sottoposta alla consueta procedura di approvazione da parte degli enti preposti. 

Un'operazione finanziaria dal valore di 24,3 miliardi di steriline (ovvero 31,4 miliardi di dollari, al cambio attuale) che SoftBank corrisponderà ad ARM: gli azionisti di ARM riceveranno 1,700 pence per azione, valore che si traduce in un premio di circa il 43% rispetto al valore azionario registrato il 15 luglio scorso. Scopo dichiarato di SoftBank è potenziare le risorse a sua disposizione da investire nell'emergente mercato dell'Internet delle cose

SoftBank ha confermato che manterrà inalterata l'attuale dirigenza di ARM, raddoppierà il numero di dipendenti della sede di ARM che non verrà spostata da Cambridge e potenzierà l'organico dell'azienda che opera al di fuori dei confini del Regno Unito. Per completare l'acquisizione, SoftBank in parte utilizzerà le liquidità esistenti, in parte ricorrerà a prestiti bancari. Una decisione che avrà quindi un impatto sull'indebitamento della multinazionale nipponica che era riuscita ad acquisire liquidità a seguito della cessione di una parte della partecipazione in Alibaba ed alla vendita di una quota di Supercell (azienda finlandese nota per lo sviluppo del videogame Clash of Clans). 

Il numero uno di SoftBank, Masayoshi Son, ha evidentemente ritenuto opportuno investire subito le risorse acquisite a seguito delle recenti cessioni in quella che si pone come la più rilevante acquisizioni posta in essere dalla multinazionale (il valore risulta anche superiore ai 20 miliardi di dollari investiti tre anni fa da SoftBank nell'operatore telefonico statunitense Sprint). Operazione onerosa per SoftBank, ma che la dirigenza ha ugualmente scelto sfruttando da un lato la svalutazione della sterlina determinata dalla Brexit e dall'altro facendo affidamento sul valore intrinseco di ARM che, si ricorda, detiene i brevetti di quasi la totalità dei chipset integrati nei dispositivi mobile, concessi in licenza ai vari produttori di chipset, da Qualcomm a Samsung. 

ARM, pur essendo in grado di generare un fatturato inferiore a quelli di colossi nella produzione di chipset come Intel, ha acquisito sempre maggiore rilevanza nel settore mobile grazie ad un'efficace politica di gestione delle licenze per la produzione di chipset. Nel corso del 2015 sono stati consegnati 15 miliardi di chipset progettati da ARM, ovvero 3 miliardi di in più rispetto all'anno precedente. Circa la metà è stata destinata all'integrazione nei dispositivi mobile. 

33 Commenti
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emanuele8318 Luglio 2016, 12:15 #1
Effetti del Brexit. Lo yen apprezzatissimo nei confronti della sterlina e la svendita comincia. GG UK
Korn18 Luglio 2016, 12:22 #2
che botta!
demon7718 Luglio 2016, 12:28 #3
Originariamente inviato da: Korn
che botta!


Lo stavo scrivendo.
nickmot18 Luglio 2016, 12:35 #4
Con Intel che nel settore mobile non sfonda, altre architetture come MIPS non pervenute, il settore PC in contrazione, il mobile ed IoT in espansione (ed ARM powered) questa acquisizione è decisamente una grandissimo colpo.
Micene.118 Luglio 2016, 12:52 #5
incredibile...arm ai giapponesi
OttoVon18 Luglio 2016, 12:53 #6
Il voto brexit non è vincolante, questa "crisi" avrebbe investito la GB anche con il remain. Semplicemente, c'è una scusa per giocare.
nickmot18 Luglio 2016, 12:54 #7
Originariamente inviato da: Micene.1
incredibile...arm ai giapponesi


Sempre meglio che ai cinesi.

Originariamente inviato da: OttoVon
Il voto brexit non è vincolante, questa "crisi" avrebbe investito la GB anche con il remain. Semplicemente, c'è una scusa per giocare.


Non credo che la sterlina avrebbe avuto questo fortissimo deprezzamento in caso di remain.
Rubberick18 Luglio 2016, 13:15 #8
Però.. grande accentramento tecnologico ora nelle mani dei giapponesi.. Può essere ottimo terreno di sfida da parte delle ditte americane per non rischiare di finire fuori dai giochi..
roccia123418 Luglio 2016, 13:16 #9
Vaccaboia
AlexSwitch18 Luglio 2016, 13:24 #10
Diciamo che SoftBank aveva ed ha bisogno di un asset strategico per il suo business globale... Ed ha puntato su uno dei pochi validi in giro: ARM!!
E' una società IT Fabless, quindi con pochi costi fissi e variabili, incassa un mare di royalties su i suoi SoC e tecnologie, ed ha un business che sfocia in una marea di settori che vanno dall'IT fino all'automotive....

Sicuramente un grande colpo!!

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