Equo compenso: una sentenza europea a favore delle imprese

Equo compenso: una sentenza europea a favore delle imprese

La Corte di Giustizia europea stabilisce che l'equo compenso non può essere applicato a soggetti diversi dalle persone fisiche e che dispongono di supporti il cui fine ultimo non è la copia privata

di pubblicata il , alle 11:55 nel canale Device
 
23 Commenti
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Muppolo22 Ottobre 2010, 15:00 #11
L'importante è augurare, a questi estorsori, che i soldi dell'"equo" compenso se li spendano tutti in medicine...
bongo7422 Ottobre 2010, 16:03 #12
la norma era sicuramente incostituzionale, perche' prevedeva un atto che non è detto si compia.
io ad esempio posso comprarmi dei cd vuoti da appendere al muro, in quel caso pago comunque, vi sembra giusto?
eternauta6422 Ottobre 2010, 19:32 #13

mi autorizzo a scaricare..

salve a tutti, visto che io pago alla fonte per il mio peccato originale non ancora commesso mi sento autorizzato a scaricare quello che voglio dal mio pc(che pure è oberato di questa tassa) e passarlo poi su cd(idem come sopra) o nel mio cell.(ancora idem)alla fine io pago un prezzo comunque e loro qualche soldino lo beccano...e piangono pure il morto..mah
alex922 Ottobre 2010, 21:57 #14
Originariamente inviato da: +Benito+
Continua a persistere quell'intollerabile abominio secondo cui si presume che tu utilizzi un supporto per registrarvi materiale protetto da diritto d'autore, al punto che ti fanno pagare una tassa compensativa (compensativa? Allora si presume che tu non abbia pagato il prodotto coperto da diritto d'autore, se no cosa devi compensare?).
A questo punto la distribuzione di materiale coperto da diritto d'autore dovrebbe essere completamente libera.

Un giurista mi spiega perchè questa cosa che secondo me è un'insulto all'intelligenza invece non è mai stata sancita da nessun tribunale?



Non è mai stata sancita da nessun tribunale perchè il potere di imporre tasse è alla base della sovranità fiscale di qualsiasi paese: si tratta di una scelta di contenuto politico e non tecnico giuridico. Cioè: se c'è una legge che viola una norma della costituzione, ad esempio una legge razziale che viola così l'art 3, si può dichiarare incostituzionale quella legge e finisce lì. Questa legge sull'equo compenso invece non viola la costituzione o altra norma giuridica: semplicemente va a costituire una nuova tassa fra le tante già esistenti, nuova tassa che è stata imposta dall'unico organo autorizzato a farlo, cioè il parlamento che abbiamo votato. Quindi un giudice non può non applicare questa norma perchè la ritiene "sbagliata": lui deve solo applicare la legge adattandola al caso concreto (che non è poco). Stabilire se è sbagliata o no è questione come dicevo politica, e non esiste una verità assoluta ma solo posizioni a seconda dell'ideologia in senso lato cui il politico appartiene: è una scelta di campo, proprio come lo sono i voti sulla riforma della giusitizia, o sulla scuola...

Io come tutti voi sono contrario a questo balzello, ma il mio post voleva solo rispondere alla tua ultima domanda, che forse in più di un lettore (fra i non esperti in materia) si sarà posto...

Ciao
alex922 Ottobre 2010, 22:02 #15
Originariamente inviato da: egx11
in base a questa sentenza sarebbero autorizzarizzate a non pagarlo, poi però bisognerà vedere come la cosa verrà applicata dai singoli stati


OT:
Questo è un forum di tecnologia e siamo tutti qui perchè interessati ad essa, ma siccome imparare non fa mai male ti faccio una piccolissima precisazione per tua cultura: le sentenze della corte di giustizia europea sono vincolanti per gli stati membri, e una loro violazione (fra l'altro non rare purtroppo) porterebbe a pesanti sanzioni. In molti studiosi oggi non a torto ritengono che è "più spacciata" una norma che viola le leggi europee di una che viola la nostra stessa costituzione!

Fine OT

Ciao
liocash22 Ottobre 2010, 22:37 #16
Originariamente inviato da: egx11
in base a questa sentenza sarebbero autorizzarizzate a non pagarlo, poi però bisognerà vedere come la cosa verrà applicata dai singoli stati



si esatto poi gli stati spesso fanno quel che vogliono..
a loro convenienza!
huan22 Ottobre 2010, 23:54 #17
Ed a me che non frega un cazzo della loro musica, giochi ed altre porcate varie, e che tuilizzo i cd e dvd ESCLUSIVAMENTE per far ecopie di backup dei miei dati ed a copaire software libero? Questa e' una vera e propria estorsione legalizzata. Fanno BENE aniz ARCIBENE coloro che copia a manetta.
sbudellaman23 Ottobre 2010, 00:02 #18
Sta tassa dell'equo compenso ricorda quasi i condoni fatti da un certo tizio, solo che è due volte più assurda. Almeno col condono pagavi DOPO aver commesso l'illegalità, qui invece ti fanno addirittura pagare PRIMA. In aggiunta l'illegalità che poi va a compiere non viene assolta.

Perchè non facciamo una tassa dell'equo compenso sugli omicidi, sulla pedofilia, sullo stupro... ? E' la stessa cosa.

Che schifo.
maumau13823 Ottobre 2010, 00:07 #19
L'equo compenso, per come è stato ideato è un'emerita cagata. Purtroppo però non penso ci sia modo di eliminarlo, se non tramite la politica, e visto che nella politica conta di più quello che dice la SIAE che quello che vogliono i cittadini penso che continueremo a pagare questa tassa ad libitum. E l'Italia delle decisioni della UE se ne strasbatte, basta vedere come è finita con Rete4.
OT
Ecco il CEO della Padawan
Link ad immagine (click per visualizzarla)
foolin23 Ottobre 2010, 13:00 #20
il vero problema è la continua espansione dei diritti di autore. Quando ero un po' più piccolo la durata era di pochi anni, adesso in Europa siamo a 70 anni dopo la morte dell'autore, negli USA addirittura 95 se l'opera è stata ceduta ad una casa editrice (non importa se discografica o di libri). E la crescita non è destinata a fermarsi, per il semplice scopo che chi guadagna veramente non sono gli autori, ma le grandi industrie, dotate di una forza di lobbying che i singoli non hanno. Non solo, se compri un CD, DVD o qualsiasi altro supporto, in realtà non compri il contenuto, ma solo il contenitore: per il contenuto ti danno solo una licenza d'uso limitata e con mille eccezioni. Quindi, sino a quando la classe politica occidentale si farà trascinare dalla fame sempre più smisurata delle famigerate major, penso che noi utenti e consumatori vedremo i nostri diritti sempre più compressi.

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