Nuova linfa per il Bluetooth

Nuova linfa per il Bluetooth

In arrivo al seconda generazione del Bluetooth da 1 Gbit/sec di velocità

di pubblicata il , alle 18:19 nel canale Device
 
36 Commenti
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FoxMolte06 Maggio 2005, 10:07 #11
Microonde, onde radio, cellulari, onde dei radar degli aereporti....hanno tutte frequenze ben al di sotto delle radiazioni ionizzanti.


La frequenza dei radar di 20GHZ fa ridere, se pensate che la luce visibile porta con se un campo magnetico con una frequenza nell'ordine di 10^15 (5ordini di grandezza in più, e non mi pare che la luce ci faccia male (agli albini forse, ma questa è tutta un'altra storia...)


La seconda parte del tuo discorso è completamente errata.
Basta aprire un bel libro di medicina del lavoro al capitolo "radiazioni non ionizzanti" per vedere la miriade di patologie associate (tutte messe in tabella a seconda del tipo di sorgente) e le altrettante leggi che stabiliscono severe normative di comportamento.

Per farti un es.la stessa luce solare che credi non faccia nulla è associata a malattie come il melanoma, epiteliomi cutanei, cheratosi attiniche...

n.b
non ce l'ho con te, ma dall'idea "popolare" del "tanto non nuoce" a quella del "può o potrebbe nuocere" (con il concetto di più esposizioni differite nel tempo) c'è un abisso sul quale pende la nostra salute.
ronthalas06 Maggio 2005, 11:17 #12
siamo pieni, sommersi da TROPPI strumenti wireless, e purtroppo tra consumismo e crescita tecnologica non si potrà farne a meno... già mi sono "sottomesso" anni fa al cellulare e per ora resta il mio unico strumento wireless concesso... sta di fatto che una mia vecchia buggy radiodomandata con telecomando a 27 MHz non riesco più a controllarla, prende le peggio interferenze e va dove vuole lei...
gas7806 Maggio 2005, 12:07 #13
X ronthalas:
Non credo che la tua vecchia buggy radiocomandata (magari una mitica Gig Nikko ? ) possa ricevere interferenze da dispositivi che lavorano su frequenze cosi' diverse... e soprattutto che usano potenze cosi' basse (parlo dei dispositivi x pc-telefonia)
Nel tuo caso temo sia piu' facile che le interferenze vengano da CB (che hanno come banda base i 27 Mhz appunto) .. quelli legalmente buttano fuori 5W, i camionari piu' "in" viaggiano fino ai 3-400 w... quelli si che danno interferenze !

A presto

Matteo
RaMaR06 Maggio 2005, 12:14 #14
FoxMolte, ed infatti quello che fa male del sole, che provoca melanomi, è stato dimostrato sono prevalentemente i raggi UVB ed in piccola parte i raggi UVA. Quando parlavo di luce visibile non intendevo il sole, che emette uno spettro ben più ampio di quello di una lampadina.
I raggi UVA e UVB sono ionizzanti, una lampadina che emette luce gialla non fa assolutamente nulla.

Per quanto riguarda la potenza, è ovvio che c'entra se si parla di radiazioni artificiali che devono essere create con un LAVORO e quindi con una potenza, ma per indicare i danni ai tessuti non si tiene in considerazione la potenza dello strumento...
RaMaR06 Maggio 2005, 12:16 #15
Ah ultrafox, chi ha parlato di fotoni? Mi sa che fai un po' di confusione....fotoni e campo magnetivo sono due cose diverse, e sono state attribuite alla luce per attribuirgli una caratteristica corpuscolare ed una elettromagnetica, ma non c'entra proprio niente con il resto .
RaMaR06 Maggio 2005, 12:18 #16
il forno a microonde richiede 800watt per creare un campo elettromagnetico di una certa lunghezza d'onda, al quale campo magnetico corrisponde una energia che viene passata al tuo bel pollo il quale si cuoce (scalda) velocemente per l'energia ricevuta.
comodino06 Maggio 2005, 12:21 #17
marò.....un dibattito tra fisici!!

altro che andare in università, io sto qui e imparo

IL PAPA06 Maggio 2005, 14:18 #18
Originariamente inviato da: uMat
( a 37° UN UOMO ALTO 1 METRO E 80 circa 130W!!!)) ....cIAO A TUTTI!!


Azz, sono un prescott! devo prendermi il cappello della thermaltake.

Cmq ste voci delle microonde le avevo sentite pure io, ma non avendo conoscenze tecniche approfondite sul tema debbo dire che preferisco attendere risultati ufficiali sui test, per quanto riguarda l'inquinamento da microonde
bjt206 Maggio 2005, 14:49 #19
La frequenza dell'onda elettromagnetica determina l'energia del singolo quanto di luce. Se questa è sufficiente a ionizzare un atomo, lo farà, qualunque sia la potenza. Quest'ultima è proporzionale al NUMERO di quanti di luce emessi e quindi al numero di atomi scomposti nell'unità di tempo. Se la radiazione non è ionizzante, il tessuto si riscalderà soltanto (e non è stato dimostrato che provochi tumori se il riscaldamento non è eccessivo), se sono ionizzanti ci sono 2 alternative:

- Bassa intensità: le cellule sono in grado di riparare danni al DNA se non sono molto frequenti. Se l'intensità è bassa, la probabilità che ci siano danni irreparabili al DNA (e quindi tumori) è bassa.

- Alta intensità: le cellule NON sono in grado di riparare danni al DNA perchè troppo frequenti. Se l'intensità è alta, la probabilità che ci siano danni irreparabili al DNA (e quindi tumori) è alta.

Non tutti i danni al DNA portano a tumore. Molti causano solo la morte della cellula o la sua "sterilizzazione". Più è alta l'intensità, più alterazioni al DNA ci sono è più è probabile che ce ne sia almeno una tumorale.

P.S.: lavoro al policlinico di Napoli e nella mia stanza ci sono un fisico e due medici radioterapisti...
dadovash06 Maggio 2005, 16:28 #20
@Bjt2: ottima spiegazione.. però potresti anche aggiungere a quale delle categorie da te elencate corrispondono le onde emesse dai dispositivi di cui si parla?

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