AGCom presenta le regole di assegnazione delle frequenze 5G: Fastweb già critica

AGCom presenta le regole di assegnazione delle frequenze 5G: Fastweb già critica

Da un lato l'Italia si presenta in prima linea con quest'asta, confermando la volontà di fare da traino in Europa sul tema del 5G. Dall'altro la complessità del tema porta sicuramente a non soddisfare le esigenze di tutti, come confermano le parole di Fastweb

di pubblicata il , alle 10:41 nel canale Scienza e tecnologia
Fastweb
 

L'Italia ha spinto a fondo l'acceleratore sulla strada del 5G e AGCom ha pubblicato il regolamento dell'asta 5G multibanda che si terrà a settembre. Dopo un giro di consultazioni con operatori e attori del settore il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha approvato con delibera n. 231/18/CONS, relatori i Commissari Antonio Nicita e Francesco Posteraro, le procedure per l’assegnazione e le regole per l’utilizzo delle frequenze disponibili nelle bande 694-790 MHz, 3600-3800 MHz e 26.5-27.5 GHz per sistemi di comunicazioni elettroniche di quinta generazione (5G). Si tratta del primo regolamento di assegnazione multibanda in Europa.

Stiamo parlando di un capitolo molto importante sulla via per arrivare a nuovi servizi, tutti quelli promessi dal 5G, ma anche per il bilancio del Paese: dalla gara di assegnazione lo Stato si aspetta un introito di almeno 2.5 miliardi di euro. Sono diverse le esigenze tra cui l'AGCom ha cercato di trovare un compromesso: da un lato fornire una solida base tecnologica alle infrastrutture che saranno alla base dei servizi che dovranno essere in grado di rispondere alle necessità dei business use ad alta capacità nei prossimi venti anni. Dall'altro preservare la concorrenza. Infine valorizzare il patrimonio dello Stato, garantendo le entrate minime previste dalla scorsa legge di bilancio.

Seguendo questi princìpi le assegnazioni frequenziali del settembre prossimo si concentreranno su tre bande profondamente diverse tra loro. Nella banda ad alta frequenza dei 26 MHz , che rappresenta una delle grandi novità del 5G, di concentreranno servizi a banda larga su base territoriale ristretta, tali da poter essere alternativi o complementari alla fibra. In questa banda, citiamo il comunicato AGCom, "il regolamento dell’Autorità propone un modello innovativo di sharing, nel quale ciascun aggiudicatario di un lotto potrà usare le frequenze di tutti gli altri lotti laddove non utilizzate dagli altri aggiudicatari".

La C-Band, quella dei 3600-3800 MHz, è quella che dovrebbe portare i servizi più innovativi, con l'ampio utilizzo di tecnologie come Massive Mimo e beamforming, che sfruttano fasci dinamici per massimizzare e ottimizzare la copertura dei singoli utenti. L’Autorità ha previsto di confezionare due lotti da 80 MHz e due lotti da 20 MHz all’interno della banda 3600-3800 MHz, con la previsione di un cap pari a 100 MHz.

Già dal 2016 i piani di Fastweb sono ambiziosi per il 5G. Ma le regole dell'asta paiono non soddisfare l'operatore

Su questa modalità di assegnazione si sono concentrate le critiche di Fastweb, che in una nota stampa ha dichiarato: "Le scelte di AGCOM non facilitano l’accesso di un nuovo entrante e favoriscono indiscutibilmente l’accaparramento di questa parte di spettro da parte degli operatori mobili con una dote frequenziale già consolidata, con l’effetto di rallentare il deployment di una rete 5G in Italia". Ricordiamo che per l'operatore il passaggio al 5G sarà un passo fondamentale, affiancando alla rete in fibra una rete mobile di proprietà (mentre ora su mobile offre servizi come operatore virtuale).

Come fa notare l'AGCom nel suo comunicato, "Nei comuni più piccoli - sotto i 5000 abitanti - l’Autorità prevede, con la stessa banda, obblighi di copertura complementari a quelli previsti con i progetti BUL (Banda Ultra Larga) in corso, per evitare duplicazioni di interventi e consentire la massima copertura delle aree rurali o a bassa intensità abitativa". La C-Band per caratteristiche tecniche dovrebbe essere capace di unire alta capacità e buona copertura.

A partire dal 2022, quando le frequenze saranno liberate (ad esempio dai servizi di radiotelevisione), il 5G potrà contare anche sulla banda dei 700 MHz, che, grazie alla bassa frequenza potrà garantire ampia copertura e buona penetrazione indoor. "Con la banda 700 MHz, l’Autorità pone l’accento sulla necessità di fornire servizi di tipo radiomobile classico alla pluralità della popolazione, senza dimenticare le aree turistiche, spesso trascurate per la mancanza di una popolazione residente stabile, e le principali direttrici di trasporto (autostrade, ferrovie AV, corridoi europei) e nodi connessi (stazioni, porti, aeroporti). Nelle zone più disagiate, l’Autorità prevede la possibilità per gli operatori di stipulare partnership per raggiungere gli obiettivi di copertura" così recita la nota AGCom.

Il tema dello spettro è fondamentale nel momento in cui si affacciano nuove tecnologie di telecomunicazioni. Da un lato l'Italia si presenta in prima linea con quest'asta, confermando la volontà di fare da traino in Europa sul tema del 5G. Dall'altro la complessità del tema porta sicuramente a non soddisfare le esigenze di tutti, come confermano le parole di Fastweb. Staremo a vedere a settembre come si concluderanno le aste, se ci saranno concentrazioni di potere e se gli incassi saranno in linea con le previsioni.

4 Commenti
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nickname8825 Maggio 2018, 11:33 #1
Niente, si perdono in queste cavolate e il modem libero non vogliono proprio rilasciarcelo.

Vergogna
mattia.l25 Maggio 2018, 12:18 #2
VERGONIA!1!!
..::Pinco::..25 Maggio 2018, 15:23 #3
"Nei comuni più piccoli - sotto i 5000 abitanti - l’Autorità prevede, con la stessa banda, obblighi di copertura complementari a quelli previsti con i progetti BUL (Banda Ultra Larga) in corso, per evitare duplicazioni di interventi e consentire la massima copertura delle aree rurali o a bassa intensità abitativa".

Cioè? O uno o l'altro? Non ho ben capito sto passaggio....
Qarboz25 Maggio 2018, 22:37 #4
Originariamente inviato da: ..::Pinco::..
"Nei comuni più piccoli - sotto i 5000 abitanti - l’Autorità prevede, con la stessa banda, obblighi di copertura complementari a quelli previsti con i progetti BUL (Banda Ultra Larga) in corso, per evitare duplicazioni di interventi e consentire la massima copertura delle aree rurali o a bassa intensità abitativa".

Cioè? O uno o l'altro? Non ho ben capito sto passaggio....


Nemmeno io ho capito cosa intendono con "aree rurali o a bassa intensità abitativa"

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