Dream Chaser, l'erede dello Space Shuttle, completa dei test in previsione del volo
Sviluppato dalla Sierra Nevada Corporation, Dream Chaser è un velivolo spaziale che potrà trasportare sia persone che oggetti in orbita, planando poi al rientro sulla Terra e atterrando in qualunque aeroporto
di Riccardo Robecchi pubblicata il 30 Agosto 2017, alle 17:21 nel canale Scienza e tecnologia
24 Commenti
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Per come la vedo io è la solita fuffa: noi siamo più fighi perchè potremo fare cose che non servono. Come in tutte le cose, finiti gli anni delle spese folli "giustificate" dalla guerra fredda, si finirà con l'accordare le commesse a chi costa meno e "temo" che i concorrenti siano avanti di un'ordine di grandezza.
Nel volo spaziale c'è quasi solo una variabile: il payload. Se il veicolo pesa 2000 kg in più, a pari razzo sono 2.000 kg in meno di payload. Se poi costa anche di più rigenerarlo...
Sarò ben lieto di sbagliarmi.
Quanta acredine... il denaro investito dal governo americano in quegli anni ha generato una mole di conoscenza tale, a larghissimo spettro, che tutti gli altri Stati al mondo si sognano di avere ancor oggi. E non è sufficiente che qualche ditta privata - per quanto efficiente e coraggiosa - ottenga dei risultati rimarchevoli (come sta accadendo) in qualche settore (per quanto strategico) dell'industria spaziale per dire che tutto il resto, e tutto ciò che la storia della tecnologia spaziale ha prodotto, non sia valso il prezzo del biglietto.
Tutte queste aziende che dimostrano di essere in grado di produrre veicoli di rientro funzionanti (Boeing, Lockheed Martin, SpaceX, Sierra Nevada, Beagle) non sono partite dal nulla. Non dimentichiamo che tutto il resto del mondo messo assieme non sta facendo di più, oggi come oggi, di quanto facciano gli Stati Uniti in campo spaziale. Una fetta importante delle tecnologie e dei processi che hanno permesso loro di raggiungere certi risultati sono figli di conoscenze che quel denaro - a tuo avviso sprecato - ha permesso di sviluppare.
Nessuno dice che NASA, Boeing & co siano efficienti, né che non avessero potuto fare scelte diverse su certe tecnologie, certi programmi e certe missioni. Criticare col senno di poi, però, è piuttosto superficiale.
la conoscenza generata dal progetto è inferiore ai progetti precedenti. L'uso di una navicella è inefficiente in termini di carico utile, sicurezza, costi, distanza raggiungibile e riusabilità. Vai a riguardarti le conquiste raggiunte prima e dopo tale programma e i denari spesi. Non è una frase buttata li, ma il pensiero di decine di esperti:
https://en.wikipedia.org/wiki/Criti...Shuttle_program
Dire che lo Shuttle era pericoloso è improprio. È stata ed è tutt'ora una macchina straordinaria. Costosa, non efficiente, ma il meglio che si poteva fare per l'epoca, e ancor oggi una macchina senza paragoni. Per fare un parallelismo, sarebbe come dire che il Concorde fosse un progetto mal riuscito perché costoso.
Un progetto è di successo quando raggiunge gli obiettivi previsti, non quando è conforme a ciò che [U]tu[/U] pensi sia l'obiettivo migliore. Lo Shuttle non è stato progettato per andare sulla Luna. Una macchina progettata per andare sulla Luna sarebbe stata completamente diversa. Peraltro, non so se hai una pallida idea di cosa significhi progettare un veicolo manned per andare sulla Luna, visto che la snoccioli come fosse il minimo sindacale. Ricordo che nessun essere umano è andato sulla Luna, e comunque nemmeno al di fuori dell'orbita terrestre, dopo la fine del programma Apollo. Non è certo colpa dello Shuttle se ciò non è accaduto.
Quanto all'affidabilità dello Shuttle, era nel range previsto di LOCV (Loss Off Crew and Vehicle) di 1/85. 135 voli, due fallimenti critici.
In ogni caso, ogni volta che qualcuno riesce in imprese del genere è un successo per la tecnologia e la scienza. Non darei affatto la Sierra Nevada per spacciata, tanto meno il suo progetto.
Un progetto è di successo quando raggiunge gli obiettivi previsti, non quando è conforme a ciò che [U]tu[/U] pensi sia l'obiettivo migliore. Lo Shuttle non è stato progettato per andare sulla Luna. Una macchina progettata per andare sulla Luna sarebbe stata completamente diversa. Peraltro, non so se hai una pallida idea di cosa significhi progettare un veicolo manned per andare sulla Luna, visto che la snoccioli come fosse il minimo sindacale. Ricordo che nessun essere umano è andato sulla Luna, e comunque nemmeno al di fuori dell'orbita terrestre, dopo la fine del programma Apollo. Non è certo colpa dello Shuttle se ciò non è accaduto.
Quanto all'affidabilità dello Shuttle, era nel range previsto di LOCV (Loss Off Crew and Vehicle) di 1/85. 135 voli, due fallimenti critici.
In ogni caso, ogni volta che qualcuno riesce in imprese del genere è un successo per la tecnologia e la scienza. Non darei affatto la Sierra Nevada per spacciata, tanto meno il suo progetto.
Non intendevo dire nasa = schifo.
Ma nasa= buco nero sì. E' la realtà purtroppo. Non ne godo, ma le capacità previsionali e progettuali della nasa, dopo gli anni 60, sono cadute a picco. Previsioni di bilancio sballatissime, su praticamente tutti i lavori. Guarda anche il JWST, fantastico, ma 10 miliardi di dollari? Dai, siamo seri. Fino a 15 anni fa ogni volta che battevano cassa giù miliardi senza giustificazioni.
Ma nasa= buco nero sì. E' la realtà purtroppo. Non ne godo, ma le capacità previsionali e progettuali della nasa, dopo gli anni 60, sono cadute a picco.
Il budget della NASA è gigantesco ai nostri occhi. Tuttavia è inferiore a quello utilizzato in passato in percentuale del budget federale. Puoi averne un'idea qui. Nel 2015 il budget della NASA era 34 volte inferiore a quello dell'esercito statunitense. Qual è il buco nero?
Detto questo, la NASA non è stata con le mani in mano dagli anni 60 in poi. La lista dei progetti portati a termine è impressionante. Ci hanno speso un sacco di soldi, ma hanno fatto cose alle quali gli altri non sono arrivati. Altre agenzie spaziali nel mondo hanno portato a termine buoni progetti, ma di nuovo: la mole non è lontanamente paragonabile.
Benvenuto nel mondo della ricerca spaziale. Ci sono molte inefficienze, ma anche costi mostruosi dovuti a tutti gli imprevisti e le difficoltà tecniche di un'impresa che spinge sempre l'acceleratore su conoscenze ancora da sviluppare o affinare. Anche per ragioni di "strategia contrattuale", non vedrete mai un programma spaziale rimanere entro i limiti di budget iniziali... Gli esempi si sprecano.
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