IBM prolunga l'accordo per l'uso di Watson nella lotta contro il cancro
Il supercomputer Watson di IBM e le sue capacità di AI saranno ancora per un anno almeno al servizio della medicina per aiutare i Veterani USA nella lotta contro il cancro
di Andrea Bai pubblicata il 20 Luglio 2018, alle 08:41 nel canale Scienza e tecnologiaIBM
IBM ha annunciato l'estensione di un importante accordo di collaborazione già in corso con il dipartimento statunitense degli Affari dei Veterani e che prevede l'impiego del supercomputer Watson come aiuto nei trattamenti oncologici per gli ex-soldati colpiti da neoplasie allo stadio 4, e che hanno esaurito ormai altre possibilità terapeutiche.
La collaborazione potrà così proseguire almeno fino al mese di giugno del 2019, seguendo la strategia impostata fino ad ora. Gli oncologi e i patologi sequenziano dapprima il DNA del tumore e quindi si affidano all'intelligenza artificiale di Watson per interpretare le informazioni e individuare mutazioni che possano porre dinnanzi ad opzioni di trattamento.
Il dipartimento degli Affari dei Veterani tratta circa il 3,5% di tutti i pazienti oncologici americani, configurandosi come il gruppo più popolato di ogni altro. Anche se solamente una piccola parte dei partecipanti dovesse riuscire a trovare trattamenti percorribili grazie a Watson, potrebbero aprirsi opportunità e speranze anche per un maggior numero di persone.
Il programma ha dato supporto fino ad ora a circa 2700 persone, un terzo circa delle quali è residente in aree rurali con difficoltà di accesso a trattamenti d'avanguardia. L'impiego dell'intelligenza artificiale in questo campo potrebbe aiutare a rendere più accessibili le terapie specializzate.
"Il dipartimento degli Affari dei Veterani sta guidando l'ampliamento dell'erogazione di cure oncologiche di precisione di alta qualità, un Veterano alla volta. E' una sfida incredibile leggere, comprendere e restare al passo con la portata e la profondità della letteratura medica e collegarla alle mutazioni significative per trattamenti personalizzati. E' qui dove l'Intelligenza Artificiale può giocare un ruolo importante nel potenziamento dell'oncologia di precisione, come mostrato nel nostro lavoro con il dipartimento, il più grande sistema sanitario integrato degli USA" ha dichiarato IBM.
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