L'inventore della batteria litio-ione...reinventa la batteria ricaricabile

Alla veneranda età di 94 anni l'inventore della batteria litio-ione lavora allo sviluppo di una tecnologia alternativa, capace di migliorare sensibilmente prestazioni e sicurezza
di Andrea Bai pubblicata il 06 Marzo 2017, alle 17:31 nel canale Scienza e tecnologia94 anni e non sentirli: John B. Goodenough, cui va il merito di aver gettato le basi allo sviluppo alla batteria ricaricabile litio-ione negli anni '70, ha proposto qualche giorno fa una nuova alternativa a questa tecnologia che promette di essere più sicura e di offrire prestazioni significativamente superiori.
Goodenough assieme alla ricercatrice Maria Helena Braga, hanno creato una nuova batteria a basso costo e a stato solido, più sicura rispetto alla batteria litio-ione. Questa nuova tecnologia offre una densità di energia tripla rispetto alle soluzioni attuali, il che si traduce in un'autonomia operativa significativamente superiore, un aspetto di importanza fondamentale se si pensa al settore delle auto elettriche.
Non solo: questa tecnologia offre tempi di ricarica più rapida, nell'ordine dei minui, e permette di sopportare un più elevato numero di cicli di carica/scarica. Questo è possibile grazie all'impiego di nuovi elettroliti di vetro al posto di quelli liquidi usati nelle batterie litio-ione.
Impiegando vetro solido, la nuova batteria non forma i dendriti, frammenti filamentosi di litio che usualmente si formano negli elettroliti liquidi e che sono la causa di cortocircuiti e surriscaldamenti delle batterie litio-ione, che nei casi più gravi portano a fenomeni di esplosione o incendio. Gli elettroliti di vetro rendono possibile operare anche a temperature abbastanza basse (a partire da -20C°). I ricercatori hanno inoltre sostituito il litio con il sodio per la costruzione dell'anodo, un materiale reperibile a basso costo e meno impattante sull'ambiente.
I ricercatori hanno ora iniziato ad esplorare possibilità di collaborazione con produttori di batterie che vogliano testare la produzione di esemplari di test per veicoli elettrici e per dispositivi di stoccaggio dell'energia.
18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoBatteria litio-ione oppure batteria agli ioni di litio?
Che non sia adatta ai telefoni?
Batteria litio-ione oppure batteria agli ioni di litio?
"Litio-ione" indica sia anodo che catodo (Litio metallico in coppia elettrochimica con ioni di litio, legati ad un sale ionico, formando un potenziale di cella), "ioni di litio" solo parte dell'anodo; sono celle terziarie, quindi sarebbe piu' esatta la prima definizione;
"al Litio" si dovrebbe usare per le celle secondarie (non ricaricabili), ma comunque è una defininzione errata (un potenziale elettrochimico si ottiene tra coppie elementari, non solo con un elemento).
roba da bacchettoni o da domanda d'esame per un punticino in piu'.
il Litio, comunque, è il nome dell'elemento, ed andrebbe sempre scritto con la lettera maiuscola quando s'intende specificarlo come tale (Li2); gli "ioni di litio" invece sono ioni comuni di un elemento, quindi è un'identificazione qualitativa e non si dovrebbe usare la lettera maiuscola sull'indicazione dell'elemento...
tipo: "paese" e "Paese", hanno significati diversi anche se indicano luoghi comuni.
non ne sarei sicuro...
Ancora il Sodio
Avevo già letto molti anni fa, intorno alla fine '90 se non ricordo male, uno studio portato avanti da un ricercatore dell'Università di Padova (forse dip. di Chimica), in cui veniva accertato che il sodio aveva ottime caratteristiche come elemento di stoccaggio dell'energia elettrica, di durata e di affidabilità. Mi pare che lo studio, con il suo prototipo, siano stati brevettati con il nome dell'Istituto. Poi non se ne è visto alcun sviluppo. Forse i produttori volevano ancora concentrarsi solo sugli accumulatori Ni-MH e Litio e non volevano cambiare le linee di produzione.Devi effettuare il login per poter commentare
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