Le profezie di Bill Gates sulla tecnologia che si sono avverate negli anni
L'ex CEO di Microsoft è stato al centro della cronaca negli ultimi tempi per aver apertamente anticipato oltre 20 anni fa molte delle tecnologie che oggi sono all'ordine del giorno. Una visione di anticipo che lascia senza parola.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 25 Luglio 2017, alle 15:21 nel canale Scienza e tecnologiaMicrosoftWindowsTwitterFacebook
64 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCredo che questo bilanci qualsiasi cosa d'altro possa aver "predetto"...
esatto... questo mica lo dice l'articolo...
non ha mai creduto nel web "anarchico".. o ha fatto finta di non crederci, ma comunque la mancanza del protocollo TCP-IP, installato di default, su windows 3.1, NT 3, NT 4, 95 e 98 (non SE), trovando al suo posto una fantomatica Microsozz Network (dove dovevi associare una carta di credito per poter ricevere dati ), faceva ben capire la "lungimiranza" di zio Bill sull'argomento "internet free for everybody"...
gli è andata male
gli è andata male
All'inizio del post parli di Internet "anarchico" (quindi immagino "libero" mentre poi parli di carte di credito per ricevere dati (quindi passi a parlare di "gratuito".
So che non è colpa nostra se con "free" si intendono entrambe le cose, ma... Non capisco il senso del post.
Ancora rido.
avrà fatto scelte sbagliate, impopolari e losche, però è lui che è riuscito a portare veramente un PC in ogni casa e in ogni ufficio.
a livello marchettaro stava un passo indietro rispetto al tizio della mela e forse era molto meno visionario, ma alla fin fine i numeri gli danno ragione.
forse quando morirà anche lui avrà la sua faccia stampata su una maglietta e fiaccolate di gente in lacrime che manco gli fosse morta la nonna...
All'inizio del post parli di Internet "anarchico" (quindi immagino "libero" mentre poi parli di carte di credito per ricevere dati (quindi passi a parlare di "gratuito".
So che non è colpa nostra se con "free" si intendono entrambe le cose, ma... Non capisco il senso del post.
windows non implementava di default lo stack tcp-ip...lo dovevi installare a parte come oggi installi a parte il media center
se provavi a connetterti al web (e il browser c'era!) dovevi passare per il "loro" protocollo, che non era gratis... ed ovviamente essendo loro, potevano applicare filtri, dirottare pubblicità, insomma eliminare la navigazione "anarchica" (vado dove mi pare, non dove la rete microsoft mi dirotta) come la conosciamo da sempre..
è stato un tentativo velleitario, ma reiterato, di wrappare il protocollo alla base di internet con le loro "specifiche" (ossia i dollari)
avrà fatto scelte sbagliate, impopolari e losche, però è lui che è riuscito a portare veramente un PC in ogni casa e in ogni ufficio.
a livello marchettaro stava un passo indietro rispetto al tizio della mela e forse era molto meno visionario, ma alla fin fine i numeri gli danno ragione.
forse quando morirà anche lui avrà la sua faccia stampata su una maglietta e fiaccolate di gente in lacrime che manco gli fosse morta la nonna...
boh, secondo me chi ha portato il pc in ogni casa è stata Intel, con i suoi pc clonabili aggratise fino dagli anni 80..
zio Bill è stato quello che, sfruttando bene l'onda commerciale dell'hw (s)venduto a 2 spicci, ci ha messo sopra i propri OS.. ma se non fosse stato lui, sarebbe stato BeOS, AmigaOS, o forse addirittura Linux.. chi lo sa..
sicuramente la standardizzazione dell'interfaccia, la creazione di una suite Office a prova di utonto (latex era inutilizzabile per la massa utontica),
accordi con il 90% dei produttori hw per poter scriverne i drivers hanno contato nella diffusione del loro software.. ma i pc secondo me si sarebbero diffusi lo stesso, poichè gia negli anni 80 Commodore prima, Olivetti dopo gia vendevano milioni di pc a ogni utente del mondo..
zio Bill è stato quello che, sfruttando bene l'onda commerciale dell'hw (s)venduto a 2 spicci, ci ha messo sopra i propri OS.. ma se non fosse stato lui, sarebbe stato BeOS, AmigaOS, o forse addirittura Linux.. chi lo sa..
sicuramente la standardizzazione dell'interfaccia, la creazione di una suite Office a prova di utonto (latex era inutilizzabile per la massa utontica),
accordi con il 90% dei produttori hw per poter scriverne i drivers hanno contato nella diffusione del loro software.. ma i pc secondo me si sarebbero diffusi lo stesso, poichè gia negli anni 80 Commodore prima, Olivetti dopo gia vendevano milioni di pc a ogni utente del mondo..
Ma che discorso è?
Come dire... Marconi, Einstein, Gauss, Leonardo... è gente qualunque, tanto le loro scoperte le avrebbero comunque fatte qualcun altro prima o poi...
Come dire... Marconi, Einstein, Gauss, Leonardo... è gente qualunque, tanto le loro scoperte le avrebbero comunque fatte qualcun altro prima o poi...
il discoro è validissimo invece... Commodore e Olivetti agivano ben prima del boom di windows (ms-dos)...
lo stesso Olivetti ps1 girava col pc-dos che poi fu licenziato a MS e divenne MS-dos.. ma questo accadeva a fine anni 80-inizio anni 90...
quello che voglio dire è che l'hw ha trainato il software, non il contrario, poichè si era già creata nel mercato l'esigenza del pc domestico, vuoi per i giochi, oppure per la piccola contabilità...
oppure il commodore 64 montava windows?
Come dire... Marconi, Einstein, Gauss, Leonardo... è gente qualunque, tanto le loro scoperte le avrebbero comunque fatte qualcun altro prima o poi...
I tempi erano maturi: l'hardware per entrare in massa nelle case già c'era. Serviva un software per i PC IBM (da cui poi sond erivati tutti gli "IBM compatibili", e in questo Microsoft è stata brava a "imporsi" come standard grazie anche alla "richiesta" di IBM che coinvolse Gates per trovare qualcosa che "sostituisse" CP/M (se non ricordo male): se IBM non si fosse rivolta a Gates, non sarebbe stato adottato DOS ma sarebbe stato qualcosa d'altro.
I tempi erano maturi: l'hardware per entrare in massa nelle case già c'era. Serviva un software, e in questo Microsoft è stata brava a "imporsi" come standard (grazie anche alla "richiesta" di IBM che coinvolse Gates per trovare qualcosa che "sostituisse" CP/M se non ricordo male): se IBM non si fosse rivolta a Gates, non sarebbe stato adottato DOS ma sarebbe stato qualcosa d'altro.
esattamente
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