Voyager 2 è entrata nello spazio interstellare: è il secondo oggetto umano ad averlo raggiunto

Voyager 2 è entrata nello spazio interstellare: è il secondo oggetto umano ad averlo raggiunto

Voyager 2 è il secondo oggetto costruito dall'uomo ad aver raggiunto lo spazio interstellare

di pubblicata il , alle 17:21 nel canale Scienza e tecnologia
NASA
 

Per la seconda volta nella storia, un oggetto realizzato dall'uomo ha raggiunto lo spazio interstellare. L'annuncio è stato fatto dalla NASA lo scorso lunedì, quando ha dichiarato che la sonda Voyager 2 è entrata in un'area dello spazio dove viene bombardata costantemente da particelle ad alta energia che provengono da fonti esterne al Sistema Solare. Questo indica che ha superato l'eliosfera, una sorta di "bolla" magnetica che contiene e circonda il nostro Sole.

Georgia Denolfo, astrofisico per la NASA, ha commentato così all'interno di una conferenza stampa organizzata per annunciare l'importante evento: "Per me questo è un momento molto importante nella storia dell'esplorazione spaziale. Siamo in grado di osservare all'interno della galassia attraverso le lenti nuvolose della nostra eliosfera, e adesso possiamo andare oltre con la Voyager". All'interno della nostra eliosfera gli oggetti vengono colpiti principalmente dal vento solare, particelle di plasma altamente cariche che fuoriescono dal Sole in tutte le direzioni.

Ma uscendo dall'eliosfera iniziano a dominare i raggi cosmici, formati da veloci particelle subatomiche. Il confine fra le due regioni viene definito eliopausa, ed è il punto che la Voyager 2 ha attraversato lo scorso 5 Novembre secondo quanto comunicato dalla NASA. Non si tratta, comunque, del primo oggetto ad aver raggiunto l'importante traguardo: la sonda Voyager infatti aveva superato l'eliopausa nel 2012 dopo essere stata lanciata nel 1977. La Voyager 2 è stata lanciata per prima (sempre nel 1977), e rappresenta la missione NASA di maggior durata.

L'obiettivo adesso è quello di carpire il maggior numero di dati possibile, ora che entrambe le sonde hanno superato l'eliopausa. Oltre a trasportare una serie di strumenti scientifici, ogni sonda immagazzina un cosiddetto Golden Record, che contiene suoni, immagini e informazioni sulla vita sulla Terra. Se ci fossero altre civiltà capaci di raccogliere questi dati potrebbero avere una piccola idea di quello che è la vita sulla Terra (o comunque di quello che era prima del 1977). Entrambe le sonde, tuttavia, devono percorrere moltissimi anni luce prima di raggiungere altre stelle.

Anche se si trovano nel cosiddetto spazio interstellare, infatti, sono ancora oggi all'interno del nostro Sistema Solare. Il suo confine infatti giace nella Nube di Oort, una nube sferica di comete e altri oggetti che orbitano ad una grande distanza da Plutone. Per capirci: la Terra si trova circa 150 milioni di chilometri da Sole, mentre gli elementi più vicini della Nube di Oort si trovano a circa 150 miliardi di chilometri. Saranno necessari circa 300 anni perché la Voyager 2 sia capace di raggiungere la Nube di Oort, 30 mila anni per uscire completamente dal Sistema Solare.

Ed è chiaro che entrambe le Voyager avranno una vita ben meno longeva. Entrambe sono operative oggi, e continuano a inviare dati, tuttavia continuano a perdere potenza e diventare sempre più fredde man mano che si allontanano dal calore diffuso dal Sole. Entrambe le sonde potrebbero continuare a inviare dati per ancora 5 o al massimo 10 anni, ma per riuscirci bisognerà spegnere alcuni degli strumenti scientifici trasportati dalle sonde: "Abbiamo di fronte decisioni difficili da affrontare", ha dichiarato uno dei dirigenti del programma Voyager, Suzanne Dodd. "Il mio obiettivo personale sarebbe di far durare le sonde 50 anni. Se le facessimo resistere fino al 2027 ci riusciremmo, e sarebbe un risultato fantastico".

76 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
matsnake8611 Dicembre 2018, 17:30 #1
È incredibile che riescano ancora a ricevere dati dalle due sonde.
La latenza tra la sonda e la terra sarà di svariate ore luce mi sà.
bancodeipugni11 Dicembre 2018, 17:36 #2
erano cose fatte per durare:
non erano mica fabbricate in cina

riuscissero a sfruttare l'irraggiamento presente fuori dall'eliosfera potrebbero alimentarsi ancora a lungo
demon7711 Dicembre 2018, 18:12 #3
Queste notizie sono un po' sconfortanti perchè danno un'idea molto chiara di quanto siami impotenti ed insignificnati rispetto alle titaniche distanze dei corpi celesti.

La voyager è partita quando sono nato io.. e viaggiando ININTERROTTAMENTE per più di 40 anni è arrivata praticmante dietro il vialetto di casa..
inited11 Dicembre 2018, 18:12 #4
Qualche settimana fa Voyager 1 ha superato le 20 ore luce. Voyager 2 è nel mezzo delle 16 ore luce di distanza dalla terra.
Yellow1311 Dicembre 2018, 18:13 #5
20 anni luce dalla Terra?
tallines11 Dicembre 2018, 18:25 #6
Originariamente inviato da: demon77

La voyager è partita quando sono nato io.. e viaggiando ININTERROTTAMENTE per più di 40 anni è arrivata praticmante dietro il vialetto di casa..

Seeee..........dietro il vialetto di casa

Demon daiiii.....spiegati
jepessen11 Dicembre 2018, 18:45 #7
Originariamente inviato da: tallines
Seeee..........dietro il vialetto di casa

Demon daiiii.....spiegati


Vabbe' penso si sia riferito ad una proporzione rispetto alle distanze astronomiche… Come se tu volessi andare al supermercato sotto casa, solo che il supermercato e' la stella piu' vicina...
Mark011 Dicembre 2018, 18:52 #8
Linkate la NASA e poi copiate gli strafalcioni di Repubblica? :facepalm:
MinotRex11 Dicembre 2018, 18:57 #9
20 anni luce in 40 anni terrestri? Invece di morire sparirà nell'iperspazio con questa accelerazione... 😂

vincenzo45711 Dicembre 2018, 18:58 #10

20 anni luce???? Ve lo ha detto babbo natale?

20 anni luce???? Voi non avete idea dell'abnorme bestialità che avete scritto! In pratica, secondo voi, ha superato Alpha Centauri di 16 anni luce... sltro che all'interno del sistema solare...😂😂😂😂

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^