AMD e HP: ricerca per datacenter sostenibili

AMD e HP: ricerca per datacenter sostenibili

Le due aziende collaborano con la Clarkson University in un progetto per l'impiego di energie rinnovabili con datacenter distribuiti

di pubblicata il , alle 10:23 nel canale Private Cloud
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Advanced Micro Devices e Hewlett-Packard collaboreranno con la Clasrkson University e i ricercatori della NYSERDA (New York State Energy Research and Development Authority) nel contesto di un progetto volto ad indagare la possibilità di realizzare data center capaci di operare con energie rinnovabili. Il progetto verterà sullo studio della dislocazione di piccoli data center "portatili" presso differenti impianti di produzione di energia eolica e solare.

Steven Kester, responsabile delle relazioni con il governo e degli affari normativi per AMD ha commentato: "L'energia è costosa e sta diventando un ostacolo per i datacenter, abbiamo bisogno che l'industria eviti il punto di collisione". I ricercatori studieranno le possibilità di condividere i carichi di lavoro tra i datacenter, che saranno installati all'interno di appositi container presso le centrali elettriche e collegati tra loro mediante una rete in fibra ottica.

Dal momento che le centrali eoliche e solari, per loro natura, generano energia in maniera incostante, uno degli scopi della ricerca sarà proprio quello di capire come bilanciare i carichi di lavoro tra i vari moduli del datacenter distribuito. A questo scopo potrebbe rendersi necessario lo sviluppo di strumenti software che aiutino a gestire una struttura distribuita di queste dimensioni e con queste nuove problematiche.

"Il modello di computing distribuito proprio del cloud rispecchia il modello della produzione di energia distribuito tramite centrali eoliche e solari. La sfida è portare l'energia ai data center da queste risorse rinnovabili, senza appoggiarsi alla tradizonale rete elettrica. L'obiettivo finale è la co-locazione di fonti di energia con risorse computing per migliorare le economie, le prestazioni e l'impatto ambientale di entrambe le infrastrutture" ha commentato Alan Lee, corporate vice president per la Ricerca e Sviluppo di AMD.

La prima parte del progetto verterà proprio sullo studio della gestione dei dati sul network distribuito da parte della Clarkson Unviersity mentre con la seconda parte del progetto partirà l'installazione dei server HP ProLiant con processori AMD Opteron.

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