Un accordo tra Intel e Cray per le tecnologie di interconnessione

Un accordo tra Intel e Cray per le tecnologie di interconnessione

Intel si appresta ad acquistare da Cray le proprie tecnologie di interconnessione per supercomputer, oltre a integrare al proprio interno il team di sviluppo. Una possibile risposta all'acquisizione di SeaMicro da parte di AMD, benché il target sia differente

di pubblicata il , alle 11:53 nel canale Private Cloud
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Intel ha annunciato di aver siglato un accordo con Cray Inc per l'acquisizione delle tecnologie di interconnessione Gemini e Aries, per un controvalore di circa 140 milioni di dollari USA. Oltre alle tecnologie l'accordo prevede il passaggio ad Intel di 74 dipendenti Cray, di fatto il team legato allo sviluppo di dispositivi di interconnessione.

L'inserimento di queste tecnologie nel portfolio Intel dovrebbe permettere all'azienda americana di estendere la propria offerta nel settore dei sistemi server di fascia più alta, nei quali sistemi di interconnessione permettono di gestire in parallelo un numero molto elevato di sistemi così da assicurare una elevata potenza di elaborazione.

Un approccio di questo tipo è di fatto opposto a quanto sviluppato da SeaMicro, azienda che è stata acquistata da AMD lo scorso mese. In questo caso le tecnologie sviluppate riguardano la possibilità di sviluppare sistemi che abbinano un elevato numero di processori mantenendo consumi e dimensioni ridotte: di fatto possiamo parlare di mini data center, nei quali mantenere la densità di elaborazione quanto più elevata possibile tenendo sotto controllo i consumi.

Cray è invece specializzata in soluzioni per centri di calcolo nei quali la potenza di elaborazione è l'obiettivo principale da raggiungere, tenendo in dovuta considerazione il consumo complessivo ma senza che questo diventi un limite alla capacità computazionale complessiva. Vedere la manovra di Intel come una risposta a quanto portato avanti da AMD è quindi solo in parte corretto: le due acquisizioni sono basate su tecnologie molto differenti tra di loro per sviluppo e finalità di utilizzo, benché entrambe siano indirizzate in ultima analisi al mondo dei data center.

L'accordo permetterà a Cray di continuare a utilizzare queste proprietà intellettuali in prodotti di futura presentazione, oltre a continuare sviluppo, vendita e supporto per i propri prodotti attualmente presenti in commercio che sono dotati di queste tecnologie.

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