ICANN: censura sui nomi dei TLD?

ICANN: censura sui nomi dei TLD?

L'ICANN piace sempre meno: una bozza di documento per la regolamentazione dei nomi di dominio di primo livello fa nascere aspre critiche. All'orizzonte l'ombra della censura?

di pubblicata il , alle 16:56 nel canale Software
 
14 Commenti
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fmortara01 Marzo 2007, 11:22 #11
Scusare, ma qua si parla di TLD cioè di .it .com .bushmerda .prodibuffone .silvioladro ecc.. ecc... non di domini di secondo livello...

eheeeee!!!
Dox01 Marzo 2007, 13:54 #12
x Dreadnought , certo non c'è problema, esistono i tribunali per questo.. mica icann , si chiama diffamazione , è già regolamentata non c'è bisogno di dare quesi poteri a icann, ognuno si deve limitare al prorpio compito.
michorla01 Marzo 2007, 13:57 #13
<<Bene... se NCUC non avrà la meglio potrebbe essere davvero la fine di internet come la conosciamo noi....
immaginatevi tutti gli estremismi di ogni colore e odore innondare di mail ICANN per la soppressione di un dominio scomodo.... ovviamente con una polita del genere dovranno bene o male dare il contentino a tutti... ovviamente poi ogni paese per il rispetto della propria libertà inizierà a tirare su i proprio root dns... ciò significa che internet non sarà più globale ma spezzettata in vari nuclei ... forse è inevitabile , come diceva Einstein alla stupidità umana non c é limite
A questo punto non ci resta che intervento del ONU , richiedendo che ICANN passi da controllata statunitense a controllata ONU.... anche se potrebbe lo stesso finire male... speriamo che ci ripensino... non sanno ciò che fanno sarà come i brevetti sw ovvero il caos>>
Cito l'ottimo commento di Dox per aggiungere poche cose: intanto non ci si deve fare MAI alcuna benché minima illusione sulla neutralità dell'ONU e di tutte le istituzioni collaterali, poiché sono tutte sostanzialmente controllate da grossi interessi politico finanziari, primi fra tutti quelli anglosassoni. Poi va osservato che l'argomento in oggetto non è certo un punto di passaggio casuale, ma anzi rappresenta il risultato voluto e scientificamente calcolato di sforzi continui che una certa elite - generalmente anglosassone ma non solo - compie per controllare il mondo e il genere umano affinché ci sia un solo credo e una sola parola: la loro.
A quei bravi signori non importa un bel niente del rispetto e delle tutele di cui parlano, ma solo di orientare il contenuto e le espressioni della Rete - e di tutta la nostra vita - secondo la loro ormai sempre più tristemente chiara convenienza. Certamente - ad esempio - sono stati e sono molto disturbati da tutti gli studi e le notizie indipendenti diffuse in rete a confutare la versione ufficiale dell'11 settembre 2001.
E se raggiungeranno i loro scopi, perfino un tranquillo ma libero blog come questo potrebbe un giorno disturbarli.
Dobbiamo tutti sorvegliare attentamente e costantemente su queste cose e far sentire una voce chiara e comune in tutti i modi leciti possibili. Finché siamo in tempo.
JohnPetrucci01 Marzo 2007, 14:46 #14
Originariamente inviato da: Diablix
Ma qua lo scandalo non sta nel fatto che ci sia la centura verso certi domini, ma il fatto che qualunque rappresentante di qualunque governo possa far censurare qualunque sito.

Se io faccio un sito:

ww w.LaVeritaSu[DittaturaACaso].com quel paese può farmi chiudere, anche se non violo nessuna legge italiana o di buonsenso

Almeno questo è quello che si evince da questa news..

Concordo in pieno, non pensavo fossero possibili simili iniziative medievali al giorno d'oggi in ogni stato del pianeta.

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