Nanotecnologie: elettricità grazie al flusso sanguigno

Nanotecnologie: elettricità grazie al flusso sanguigno

Un piccolo dispositivo sarebbe in grado, sfruttando l'effetto piezoelettrico, di generare una piccola quantità di energia elettrica ricavandola dall'energia meccanico-idraulica. Impieghi in campo medico e militare

di pubblicata il , alle 16:15 nel canale Software
 
56 Commenti
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Mad_Griffith26 Luglio 2007, 16:45 #11
Originariamente inviato da: delysid.it
Spero di morire prima che mi stampino il marchio Duracell sul petto.


ti riporterebbero in vita grazie a questa stessa scoperta.
siburbane26 Luglio 2007, 16:50 #12

Evviva, non vedo l'ora che si possa utilizzare questa tecnologia, poi mi faccio installare una presa sotto l'ascella e avrò risolto il problema del ricaricare il cell ogni giorno.
dantes7626 Luglio 2007, 16:51 #13
ottimo, le limitazione dei chip Rfid sarebbero superate
vincino26 Luglio 2007, 16:52 #14
Il cuore dovrebbe faticare di +. Il muscolo cardiaco è preposto a far fluire il sangue nel corpo e per far ciò pompa ossia trasferisce energia cinetica al sangue. Con questo dispositivo preleviamo parte di questa energia cinetica e la trasformiamo in energia elettrica. Quindi per far fluire correttamente il sangue dappertutto il cuore dovrebbe lavorare in quantità pari alla somma delle due energie necessarie che è superiore alla sola energia per far girare il sangue.
marcozio8426 Luglio 2007, 16:54 #15
hehheh anche a me è venuta in mente la scena tratta dal film matrix quando usavano gli umani come fonti di energia..solo che in quel caso gli attaccavano dei tubi strani in tutto il corpo.
Il professore Zhong Lin Wang se lo sara visto molte volte immagino..
magilvia26 Luglio 2007, 16:56 #16
Originariamente inviato da: vincino
Il cuore dovrebbe faticare di +. Il muscolo cardiaco è preposto a far fluire il sangue nel corpo e per far ciò pompa ossia trasferisce energia cinetica al sangue. Con questo dispositivo preleviamo parte di questa energia cinetica e la trasformiamo in energia elettrica. Quindi per far fluire correttamente il sangue dappertutto il cuore dovrebbe lavorare in quantità pari alla somma delle due energie necessarie che è superiore alla sola energia per far girare il sangue.

Questo si che è un commento azzeccato.
E' chiaro che questi dispositivi servono soli in casi di consumi microscopici, per brevi periodi o per esigenze superiori come pacemaker ecc...
vincino26 Luglio 2007, 17:00 #17
Originariamente inviato da: magilvia
Wow mi chiedevo quanto ci avrei messo a trovare il primo commento intelligente...


Ti sei mai chiesto xchè semplicemente accendendo i fari dell'automobile il motore cala di giri? La cosa diventa molto + evidente con l'aria condizionata.
magilvia26 Luglio 2007, 17:02 #18
Ehm, veramente non ero ironico per niente ma serissimo. Va beh edito per chiarire.
vincino26 Luglio 2007, 17:03 #19
Originariamente inviato da: magilvia
Ehm, veramente non ero ironico per niente ma serissimo. Va beh edito per chiarire.


Allora scusami pensavo mi stessi prendendo in giro.
flapane26 Luglio 2007, 17:07 #20
premesso che vincino ha detto una cosa sacrosanta, i sensori piezoelettrici si usano da anni in campo aeronautico per le sonde che rilevano il campo di pressione, mi sembra strano che si stia parlando solamente adesso di queste applicazioni che fra l'altro ptevano essere prevedibili da chiunque abbia sentito parlare dell'effetto piezoelettrico. Mesi fa se ne parlava per generare elettricità per una ventola dal calore, purtroppo però spunta sempre qualche magagna che ci permette di varcare il secondo principio della termodinamica, ma l'importante è proseguire nella ricerca

edit: fra l'altro nelle sonde la ddp in gioco è bassissima...
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