Wikipedia in Cina: rimosso il divieto
La più famosa enciclopedia online diventa pienamente fruibile anche in Cina. Rimossi i divieti che vigevano dal 2005
di Andrea Bai pubblicata il 17 Novembre 2006, alle 10:06 nel canale SoftwareWikipedia, la più nota enciclopedia online realizzata mediante il contributo degli utenti, è diventata fruibile in Cina dopo più di un anno di divieto. Il sito zh.wikipedia.org è diventato completamente accessibile a tutti gli utenti.
Dopo il divieto posto nella seconda metà del 2005, Wikipedia ha comunque guadagnato una certa popolarità nei Paesi in cui vigono leggi particolarmente restrittive relative ad Internet. Il governo Cinese ha permesso l'accesso alla versione in lingua inglese di Wikipedia circa un mese fa. Nonostante la possibilità di accedere al sito, un sistema di filtraggio delle keyword impediva comunque di poter raggiungere le pagine recanti specifici eventi storici come il massacro di Piazza Tian'anmen o il movimento Falun Gong.
L'organizzazione non governativa Reporters sans frontières, che si prefigge l'obiettivo della difesa della libertà di stampa, ha più volte incitato Wikipedia a non effettuare azioni di autocensura per poter essere accettata in Cina.
Vi sono tuttavia altre realtà molto note, come Google, Yahoo e Microsoft, solo per citarne alcune, che hanno attivato una serie di censure per avere così la possibilità di operare nel mercato Cinese che dal punto di vista strettamente commerciale rappresenta una fonte particolarmente remunerativa.
Fonte: Dailytech
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSono contento che la Cina stia allentando la morsa del regime a favore dei diritti civili,
continuando su questa strada acquisterà parecchi consensi a livello internazionale...
Ciao
..Sempre di informazione deviata si tratta..
A cosa serve un'informazione castrata se non a mantenere il popolo nell'ignoranza:si è davvero consapevoli se si hanno tutte le possibilità di percepire il mondo come in realtà è.Non capisco come si faccia a dire "bene","ci stanno provando davvero","...bisogna comprendere..":qui gli unici che devono avere veramente la possibilità di comprendere sono la maggioranza dei cinesi che continuano a patire la fame e le angherie dei pochi. Mi dispiace ma io quel carroarmato davanti all'Uomo inerme non lo dimentico (mentre i nostri imprenditori-politici l'hanno già fattoio non vedo alcun processo obbligatorio...non è detto che un regime di libero mercato presupponga necessariamente un sistema a controllo democratico.
Ciao
Secondo me è sbagliata tutta questa euforia per la Cina, che vuole farsi "bella" per le ormai imminenti Olimipiad ma in realtà continua a non rispettare i più elementari diritti umani e a comportarsi in maniera scorretta invadendo i nostri mercati con i loro prodotti e una politica di dumping...Sono poco coerenti perchè pensano di prendere alcuni tratti del capitalismo e delle democrazie, mantenendo però le caratteristiche di una dittatura comunista. Mi chiedo se sia utile avere lettori mp3 a 29 euro oppure spendere qualcosa di più e avere ancora tutti i nostri posti di lavoro...
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