57 Gbps: è record per la velocità di trasmissione su fibra ottica
All'University of Illinois si fa segnare un nuovo record per la velocità di trasmissione dati su fibra ottica: 57 Gbps, senza errori e a temperatura ambiente
di Andrea Bai pubblicata il 25 Marzo 2016, alle 12:31 nel canale TLC e MobileI ricercatori dell'University of Illinois hanno stabilito un nuovo record per quanto riguarda la velocità di trasmissione dati su fibra ottica. Grazie agli sviluppi della tecnologia oxide-VCSEL i ricercatori sono riusciti ad avere una velocità di ben 57Gbps senza errori e, soprattutto, a temperatura ambiente eliminando quindi la necessità di dover utilizzare sistemi di raffreddamento per una corretta operatività. Anche alla temperatura di 85°C, la tecnologia riesce a sostenere una velocità di trasmissione di 50Gbps.
Milton Feng, professore di ingegneria elettrica e computazionale, ha commentato: "La nostra sfida è sempre stata quella di poter trasmettere più velocemente le informazioni. Ci sono molti dati nel mondo, ma se la trasmissione non è abbastanza veloce non si possono utilizzare i dati raccolti, non si possono impiegare le future tecnologie che usano grandi flussi di dati, come la realtà virtuale. La direzione verso le comunicazioni in fibra ottica andrà a crescere perché c'è un alta velocità di trasferimento dati, specie sulla lunga distanza".
Il team di ricercatori coordinato da Feng lavora da diverso tempo alla tecnologia VCSEL (Vertical Cavity Surface Emitting Laser) e nel 2014 è stato il primo gruppo negli Stati Uniti a raggiungere una velocità di trasmissione di 40Gbps senza errori. Si tratta di una tecnologia che permette la produzione di laser su un singolo wafer semiconduttore e che consente di produrre una radiazione uniforme, coerente e a singolo modo, caratteristiche ideali per le applicazioni di trasmissione dati su fibra ottica.
Riuscire a raggiungere elevate velocità ad alte temperature è piuttosto difficile per via della natura dei materiali utilizzati che si comportano meglio a basse temperature. "E' il motivo per cui i datacenter sono refrigerati e hanno sistemi di raffreddamento. Per i datacenter e per gli impieghi commerciali è preferibile un dispositivo che non richieda un frigorifero per poter essere usato. Il dispositivo deve essere operativo a temperatura ambiente e fino a 85 gradi senza dover spendere risorse per il raffreddamento.
I ricercatori sottolineano che si tratta di una tecnologia che può essere usata non solo per i datacenter, ma anche per impieghi aeronautici, dato che le fibre ottiche sono molto più leggere del rame.
14 Commenti
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Perchè 80?
Poi si paga 39 €.
Poi si paga 39 €.
Come era ironico lui, lo ero anche io.
telecom aveva raggiunto i 1,4GBit/s utilizzando 7 canali da 200..
Mentre la superiore normale di Pisa, aveva raggiunto addirittura 1Tbps su 300km con un unico canale, era il 2012.
telecom aveva raggiunto i 1,4GBit/s utilizzando 7 canali da 200..
Mentre la superiore normale di Pisa, aveva raggiunto addirittura 1Tbps su 300km con un unico canale, era il 2012.
Non ho approfondito ma nell'articolo è precisato che i 57Gbps li hanno raggiunti a temperatura ambientale, credo sia questa la differenza. Poi a livello sperimentale sicuramente si fa ben altro, ma da quello che ho letto questi 57Gbps sono proponibili commercialmente. Al momento le soluzioni commercializzabili si fermano a 10Gbps con tecnologia dwdm.
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