Open Fiber e Vodafone insieme per la Banda Ultra Larga. In arrivo in oltre 271 città

Open Fiber e Vodafone insieme per la Banda Ultra Larga. In arrivo in oltre 271 città

Siglato l'accordo con Open Fiber e Vodafone per offrire servizi di connettività in modalità FTTH ossia Fiber To The Home. Già attivo in molte città arriverà anche in un totale di 271 nuovi centri abitati italiani. I dettagli.

di pubblicata il , alle 10:01 nel canale TLC e Mobile
Vodafone
 

Vodafone e Open Fiber hanno annunciato la loro collaborazione per lo sviluppo in Italia dei servizi di Banda Ultra Larga in modalità FTTH ossia Fiber To The Home. In questo caso l'accordo, già presentato e già attivo in oltre 13 città italiane cablate con infrastruttura in fibra ottica Open Fiber, verrà esteso ad ulteriori 258 città italiane per un totale di 271. Queste saranno comprese sempre nei cosiddetti Cluster A e B ossia le aree nelle quali vive il 60% della popolazione italiana.

Una partnership strategica chiaramente che permetterà a Vodafone di favorire la progressiva migrazione sulla rete Open Fiber dei clienti per una validità che si protrarrà fino al 2031. In questo caso proprio grazie all'infrastruttura FTTH di Open Fiber, l'intero percorso che va della centrale telefonica al cliente sarà in fibra ottica e questo permetterà di avere il massimo delle prestazioni con una velocità fino ad 1 Gigabit al secondo a oltre 9.5 milioni di unità immobiliari.

Già oggi è possibile per oltre 2 milioni di famiglie e imprese offrire servizi in FTTH ma è palese che l'accordo permetterà di ampliare tale situazione rafforzando il posizionamento dell'operatore in grado di offrire ai propri clienti servizi sempre più tecnologici.

Elisabetta Ripa, Amministratore Delegato di Open Fiber, ha commentato: “L’estensione dell’accordo con Vodafone all’intero perimetro del piano Open Fiber nelle aree di mercato è un’ulteriore accelerazione verso l’adozione di una infrastruttura interamente in fibra ottica e conferma la validità del nostro progetto, nato per cogliere le opportunità offerte dal mercato italiano, caratterizzato da un ritardo nello sviluppo dei servizi a larga banda. L’accordo conferma inoltre la competitività del modello wholesale che offre a tutti gli operatori piena parità di accesso ad una rete estremamente performante per sviluppare i propri servizi di TLC”.
 
“L’ampliamento della nostra offerta in fibra FTTH grazie all’accordo con Open Fiber, insieme agli importanti investimenti di Vodafone per lo sviluppo delle reti mobili verso il 5G, consolida il nostro ruolo di acceleratore della trasformazione digitale al servizio di famiglie e imprese" dichiara Aldo Bisio, Amministratore Delegato di Vodafone Italia. "Il modello di rete indipendente, alternativa alla rete in rame, rappresentato da Open Fiber apre la competizione sulla rete di accesso e stimolerà sempre più investimenti orientati all’innovazione dei servizi”.

27 Commenti
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giovanni6914 Aprile 2018, 10:28 #1
Grazie per questo aggiornamento.
Ma nè il comunicato stampa e nè il giornalista si preoccupano di definire quelle 258 città.
Ed a quanto pare a livello giornalistico nessuno osa definire quelle città.
Umma-umma fino al momento dell'annuncio.

Possibile che proprio non interessi definire tale lista?
Cromwell14 Aprile 2018, 10:42 #2
Proprio in questi giorni stavano interrando dei cavi nella mia zona e davanti al mio condominio, ma essendo già coperto dalla fibra (FTTC) non capivo che potesse essere. Poi andando a controllare ho letto un comunicato che avevano appeso vicino ai lavori e notato un tombino con la scritta Open Fiber dal quale spuntano solo i cavi, per il momento.
Quindi credo che da me stia "per arrivare" la FTTH. Tempi (e prezzi) sono un incognita per il momento
lordsok14 Aprile 2018, 11:13 #3

Ti rispondo io Scarfatio

Il problema è che in italia più si riesce a "magnà" con gli appalti e meglio è..
Tra installare ripetitori LTE di ultima generazione e fare scavi per mezza italia con mazzette qui e mazzette la.. "conviene" fare gli scavi.. e andare anche a rilento, trovare "difficoltà", procedere a piccoli passi insomma.
Piccoli passi ma molto costosi.
MALEDETTI

Brajang14 Aprile 2018, 11:45 #4
Originariamente inviato da: lordsok
Il problema è che in italia più si riesce a "magnà" con gli appalti e meglio è..
Tra installare ripetitori LTE di ultima generazione e fare scavi per mezza italia con mazzette qui e mazzette la.. "conviene" fare gli scavi.. e andare anche a rilento, trovare "difficoltà", procedere a piccoli passi insomma.
Piccoli passi ma molto costosi.
MALEDETTI


Con la tecnologia attuale non è paragonabile una connessione LTE a una FTTH (ma anche solo FTTC), se già sono presenti problemi di banda negli orari di punta con la fibra, immagina con le connessioni non cablate. Per non parlare degli infiniti fattori che possono compromettere la corretta ricezione.
Se poi l'utilizzo è occasionale / mobile è un altro discorso ma questo è soggettivo.
giovanni6914 Aprile 2018, 11:47 #5
Uno dei problemi è che non esiste una mappa completa delle infrastrutture sotterranee ma dove è possibile...
http://www.lastampa.it/2016/10/14/e...mRL/pagina.html

Tuttavia:
http://www.infratelitalia.it/piani-...infrastrutture/

Anche Telecom predispone determinati criteri, tipo perforazioni orizzontali a talpa con mini-micro trincee (No-Dig):
http://www.telecomitalia.com/conten.../Pag_90-101.pdf
Cappej14 Aprile 2018, 11:58 #6
Ma se Vodafone è stato Partner di Open-Fiber fin da l'inizio??!?! probabilmente per contrastare l'alleanza TIM-FASTWEB... o era MetroWEB, prima della fusione con Open fiber... non ci sto capendo più niente...

Facciano come vogliono, basta che arrivi la fibra ovunque e quanto prima poi... "ca22omene" come sarà marcata!
Vindicator2314 Aprile 2018, 13:01 #7
le compagnie fanno proprio schifo

con i milioni che incassano invece che comprire il 100% del territorio col 3G
almeno ; vanno a coprire zone a caso con la fibra

ci sono zone ancora poco coperte e pensano gia al 5G a torino che scandalo....

ci sono le tecnologie per mettere ponti radio 4g ma no niente eh
Jeetkundo14 Aprile 2018, 13:40 #8
Buffoni, questi qui vanno a potenziare zone che non avrebbero certamente bisogno. Che vadano dove la gente ha ancora una 640kbit o qualche misero mega piuttosto che occuparsi di "poveri" utenti con soli 50-100mbit.
marcram14 Aprile 2018, 13:52 #9
Originariamente inviato da: Jeetkundo
Buffoni, questi qui vanno a potenziare zone che non avrebbero certamente bisogno. Che vadano dove la gente ha ancora una 640kbit o qualche misero mega piuttosto che occuparsi di "poveri" utenti con soli 50-100mbit.


Difatti, ci sono i bandi Infratel!
Questa è solo copertura privata...
giovanni6914 Aprile 2018, 13:55 #10
@Jeetkundo: confondi stato (Infratel) e privati (Tim-Fastweb con FastFiver, Open Fiber con WindTre/Vodafone, ecc).

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